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L’ecologismo è l’ideologia più disumana della storia

agostino nobile cambiamenti climatici marco tosatti totalitarismo Jul 29, 2023

Molti, troppi considerano il programma che mira alla riduzione del numero di abitanti sul pianeta sia un falso diffuso da cospirazionisti. E poi, perché questa idea aberrante? Lo dice anche l’ineffabile Bergoglio: per proteggere il pianeta. 

Dopo le devastazioni create ad arte dalle restrizioni Covid e dai sieri genici, milioni di ingenui insistono nel dare credito ai programmi tv e ai giornali mainstream. Sono assolutamente convinti che i giornalisti non possono dire bugie. Anche se qualche loro caro viene danneggiato dal siero o muore, credono sempre e solo alla tv, perché non credono che possano esiste individui così malvagi. Per gli ingenui le guerre, le stragi di creature abortite, la pedofilia non sono sufficienti. Fanno di più. Ostracizzano chi cerca di fargli aprire gli occhi.

L’abbiamo scritto in decine di articoli corredati di video, articoli e titoli dei libri dei diretti interessati. Ma le vittime si sentono in una botte di ferro: la tv li proteggerà sempre, perché chi va in tv è onesto e puro più dei santi. 

Ho ritrovato un altro video, questa volta registrato nel 2008 al Meeting annuale del WEF di Davos Si tratta di un’intervista del fondatore della Cupola World Economic Forum a Bill Gates. 

Per chi non parla inglese, traduco dal minuto 33,46 

Klaus Schwab: «Permettimi di farti un’ultima domanda, Bill. Stai compiendo questa transizione in una nuova funzione e lasci dietro di te l’eredità di aver trasformato il mondo in una società
dell’informazione. Ora, se guardi avanti e alla tua prossima carriera, forse non è la parola giusta, […] cosa vorresti vedere in eredità tra 10 / 15 anni del nuovo lavoro? […].

Bill Gates: Io ho obiettivi molto ambiziosi perché sono abbastanza ottimista se si considerano le venti malattie di cui si occupa il nostro programma globale. Spero che entro 15anni su oltre la metà di esse potremo avere un impatto significativo. Alcune di esse si riveleranno più difficili di altre, ad esempio l’aids, ma non in modo così drastico. […] un enorme cambiamento nei tassi di mortalità nei paesi in via di sviluppo avrà l’effetto di ridurre la crescita della popolazione, il che è un grande beneficio che rende tutto più facile,  come l’istruzione e la nutrizione. Quindi ho aspettative molto alte. 

[Conoscendo i metodi di questi individui, sappiamo che per far bere la cicuta al popolo, insieme alla paura devono proporre un fine benevolo. Lo fanno per amore – ndt]. 

Schwab: Grazie Bill per averci portato questa sera un discorso molto illuminato del capitalismo, spero che molti ti seguiranno. Noi lo faciliteremo in ogni caso perché questa è la missione del World Economic Forum e io non vedo l’ora di darvi il benvenuto nella tua nuova incarnazione (?) l’anno prossimo». Originale: https://www.youtube.com/watch?v=Ql-Mtlx31e8

Quasi tutti i miliardari parlano, sottovoce o meno, dei rischi della sovrapopolazione. D. Rockefeller, per esempio, sempre nel 2008 nella sede ONU parla dei pericoli della sovrapopolazione. Secondo lui, e i malthusiani a seguito, la sovrapopolazione aumenterà la fame nel mondo: https://www.youtube.com/watch?v=4tMOtR9qrRg&t=88s

Ovviamente, si tratta di congetture smontate dalla realtà. 

Senza contare la frutta e i vegetali gettati nelle discariche per aumentarne i prezzi, gli sprechi costituiscono circa il 30% della produzione mondiale: https://greenly.earth/en-us/blog/ecology-news/global-food-waste-in-2022. 

Vogliono eliminare le aziende private per dare la possibiliotà ai miliardari di possedere ancora più terreni coltivabili. Mirano a possedere le nostre vite anche attraverso l’alimentazione. Non a caso al WEF parlano di una prossima carestia.

Il subdolo Bill Gates ha acquistato – cifra relativa al 2021 – oltre 242.000 acri di terreni agricoli in 19 stati. Vedi:  https://www.theguardian.com/commentisfree/2021/apr/05/bill-gates-climate-crisis-farmland. D’altronde lui stesso qualche anno fa ha dichiarato candidamente di aver creato i virus per i computer per poter vendere gli antivirus. Ma è ancora a piede libero e controlla l’ONU, l’OMS e non poche altre organizzazioni mondiali che, essendo nonprofit, non pagano le tasse.

Un nuovo rapporto Oxfam rivela che l’1% più ricco si è accaparrato quasi due terzi di tutta la nuova ricchezza creata dal 2020, per un valore di 42.000 miliardi di dollari, quasi il doppio rispetto al 99% della popolazione mondiale. Nell’ultimo decennio, l’1% più ricco si è accaparrato circa la metà di tutta la nuova ricchezza.

Gabriela Bucher, direttrice esecutiva di Oxfam International ha dichiarato: “Mentre la gente comune fa sacrifici quotidiani su beni essenziali come il cibo, i super-ricchi hanno superato anche i loro sogni più sfrenati. […] Tassare i super-ricchi e le grandi aziende è la porta d’uscita dalle crisi che si sovrappongono oggi. È ora di demolire il comodo mito secondo cui i tagli alle tasse per i più ricchi fanno sì che la loro ricchezza si riversi in qualche modo su tutti gli altri. Quarant’anni di sgravi fiscali per i super-ricchi hanno dimostrato che la marea montante non solleva tutte le navi, ma solo i superyacht”.

Un’altro esempio, oltre all’Italia, l’abbiamo in alcuni paesi europei come l’Olanda che, con la scusa di elimitare le emissioni di azoto, il governo Mark Rutte (oggi caduto in disgrazia) voleva la fine di molte aziende agricole colpendo la produzione alimentare. Vedi: 

https://www.omnitrattore.it/news/596842/paesi-bassi-30mila-trattori-protesta/. 

Perché il reverendo economista Thomas Malthus (1766 1834) ha sbagliato?

Quando nel 1789 ha scritto le sue previsioni sulla sovrapopolazione le condizioni della povertà erano persistenti come nel secoli precedenti. Per questo motivo considerava la mancanza di cibo ineluttabile se non si riduceva il numero della popolazione mondiale. Le stime riportate da Wikipedia dicono che nel 1750 gli abitanti del pianeta erano circa 791 milioni. E come sappiamo la povertà fino a quel secolo era spesso feroce. Quindi Malthus, considerando la crescita del numero della popolazione, non aveva tutti i torti nelle sue previsioni. Non poteva pensare allo sviluppo tecnologico che, a partire dal XX secolo, avrebbe cambiato per sempre le sorti dell’umanità.

Un agricoltore con un trattore è più produttivo di un agricoltore con un bue; una nave da carico è più produttiva nel consegnare le merci rispetto a un calesse; e una fabbrica con telai elettrici è più produttiva nel produrre i vestiti che indossate rispetto a un tessitore che lavora da solo. La produttività può aumentare grazie ai cambiamenti sociali ed economici, il commercio rende possibile coltivare cibo dove la produttività agricola è alta e una migliore istruzione e alfabetizzazione rende possibile alle persone diventare più produttive nel loro lavoro.

Non penso che personaggi malefici come Bill Gates, Klaus Schwab e simili non siano al corrente dell’errore di Malthus. Basti pensare che all’inizio del XX secolo, quando la povertà era ancora endemica, la popolazione si attestava sul miliardo e 650milioni. Mentono sapendo di mentire.

Non sappiamo come finirà, ma siamo sicuri che i corrotti dell’UE, burattini dei miliardari su citati, non demorderanno facilmente. Se i giudici onesti e incorruttibili non prenderanno misure adeguate per salvarci, il popolo è obbligato a imbracciare i forconi prima che impongano la moneta digitale. Un altro pretesto per cancellare ogni forma di ribellione e condannarci alla sudditanza schiavista.